Insonorizzare una stanza: come farlo nel pratico – guida completa

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Insonorizzare una stanza sta diventando una necessità sempre più comune. La ricerca della tranquillità nella propria casa è una prerogativa di molti ed è per questo che in tanti si chiedono come fare a insonorizzare i propri ambienti. Vediamo come è possibile farlo.

L’inquinamento acustico è sicuramente un problema importante dei nostri giorni, soprattutto in luoghi densamente popolati come le grandi città. Automobili, fabbriche, attività lavorative o lavori in cantiere possono spesso rendere le nostre abitazioni dei veri e propri inferni di rumore. Ecco perché queste attività sono regolamentate da una serie di norme e di obblighi molto importanti.

È infatti necessario che, prima di avviare una determinata attività in un luogo, venga fatta una valutazione dell’impatto acustico che questa ha sul territorio. Viene inoltre fatta anche una valutazione del clima acustico del territorio stesso, per vedere quanto questo può andare a influire negativamente sulla costruzione di strutture importanti come ad esempio scuole o ospedali.

Queste valutazioni sono fondamentali e sono state introdotte proprio per salvaguardare il benessere acustico dei cittadini. Una perizia fonometrica va quindi eseguita nel migliore dei modi da esperti del settore in grado di rilasciare la giusta documentazione, come fanno i professionisti di Diapason Ingegneria

Ma non sono soltanto queste le attività esterne agli edifici che possono disturbare la nostra quiete. Spesso infatti si possono avere dei vicini piuttosto rumorosi, che organizzano feste fino a tarda notte o che suonano particolari strumenti, che guardano la TV a volume troppo alto ecc.

Quelli che possono sembrare dei semplici screzi tra vicini possono diventare dei veri e propri problemi di inquinamento acustico e disturbare la pace e la tranquillità delle mura domestiche a cui tutto hanno diritto, soprattutto dopo intense giornate di stress e di lavoro. Come fare quindi a insonorizzare una stanza? Vediamolo insieme.

Soluzioni fai da te per l’insonorizzazione di una stanza

La cosa più importante da cui partire per insonorizzare al meglio una stanza sono i materiali. Infatti senza la conoscenza dei materiali giusti, il fai da te per l’insonorizzazione di un ambiente può soltanto rivelarsi inconcludente. I materiali migliori sono:

  • Schiuma sintetica, di solito quella poliuretanica
  • Pannelli sintetici, anch’essi in poliuretano
  • Lana di vetro
  • Lana di roccia
  • Sughero
  • Pannelli in fibra di legno
  • Gomme ad alta intensità.

È chiaro che alcuni di questi materiali sono più performanti di altri. Un esempio sono i pannelli di lana di roccia ad alta intensità, in particolare quelli che hanno un peso tra i 150 e i 175 kg per metro cubo o anche di più. Tali pannelli infatti offrono delle ottime capacità isolanti sia contro il rumore che contro le temperature estreme sia invernali che estive.

Un altro materiale molto performante è il sughero, il quale ha dei vantaggi importanti da non sottovalutare: è infatti completamente biologico e potenzialmente dura in eterno. 

La maggior parte delle persone opta di solito per i pannelli insonorizzanti dei vari materiali citati più sopra. Questi vengono applicati con collanti o con ancoraggi meccanici plastici che permettono di non trasmettere le vibrazioni. Possono essere applicati sulle pareti esterne o interne dalle quali passa il rumore.

Errori da evitare quando si insonorizza una stanza

Chi vuole insonorizzare una stanza ma non è esperto del settore potrebbe incappare in una serie di errori legati all’inesperienza. Ecco quali sono quelli da evitare:

  • Fare attenzione alle finestre. Insonorizzare una stanza e lasciare le finestre così come sono non ha alcun senso. La finestra infatti lascerà passare tutti i rumori che stiamo cercando di tenere fuori, dunque bisognerà trovare il modo di insonorizzare anche gli infissi.
  • Fare attenzione alle porte. Quello che vale per le finestre vale anche per le porte. Il processo di insonorizzazione varia però se la porta è esterna o interna, quindi bisogna capire bene con quale tipo di infisso si ha a che fare.
  • Isolamento acustico del pavimento. Sul pavimento possiamo avere vibrazioni date dagli urti forti. Si può quindi pensare di insonorizzare anche il pavimento, inserendo uno smorzatore che attutisca le vibrazioni. Si può usare un semplice materassino sottile, sul quale è possibile inserire anche una pavimentazione in sovrapposizione. In questo modo, anche i semplici colpi dati dal camminare saranno efficacemente smorzati e la stanza sarà completamente insonorizzata.

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