Impatto acustico: cos’è e perché bisogna conoscerlo

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L’impatto acustico può essere determinato da cause diverse e può creare più problematiche, vediamo di cosa si tratta nello specifico

L’inquinamento acustico è un problema sempre più diffuso che bisogna imparare a conoscere e valutare, perché può creare non solo dei fastidi ma anche dei veri problemi alla salute e dei danni all’ambiente.

Quando si parla di impatto acustico ci si riferisce, dunque, all’esposizione prolungata al rumore, che può essere determinato da diverse fonti come, ad esempio, un impianto industriale, dal traffico aereo, ferroviario e automobilistico, ma anche semplicemente dal locale commerciale sotto casa.

Proprio perché l’impatto acustico è ormai riconosciuto come un problema reale e invasivo nella vita dei cittadini, i suoi limiti sono sanciti da specifiche normative nazionali ed europee.

Dunque, qualsiasi cittadino sia soggetto ad un problema relativo all’impatto acustico, che gli crea un disagio o un fastidio, può far valere i suoi diritti, dimostrando che ad esempio il locale, l’industria, la stazione ferroviaria sotto casa non rispettano le normative.

Può sembrare un’operazione complicata, tuttavia, è possibile rilevare sia la quantità che l’intensità di un rumore in tempi brevi con le giuste apparecchiature, e richiedere se necessario una relazione di impatto acustico.

Per farlo basterà affidarsi a un’azienda seria e professionale, come la nostra Diapason Ingegneria, composta da personale altamente qualificato in grado di valutare ogni problema specifico.

Ma vediamo nel dettaglio, cos’è l’impatto acustico e perché è davvero importante conoscerlo.

Impatto acustico: che cos’è

L’impatto acustico è una forma di inquinamento sonoro causato da rumori intensi che può provocare danni ambientali e rappresenta anche un pericolo per la salute, per questo motivo è davvero fondamentale conoscerlo.

L’impatto acustico può provenire da fonti diverse, tra le più comuni ci sono sicuramente le autostrade strade, gli ambienti domestici e lavorativi.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in Europa i rumori che derivano dal traffico delle nostre città rappresentano un problema di inquinamento enorme che, di fatto, mette a rischio la vita delle persone.

I danni che l’inquinamento acustico può provocare alla salute sono di diversa entità, come problemi all’udito, insonnia, ma anche problemi gravi come ictus, malattie cardiovascolari o ipertensione.

Dunque, come dimostrato dalla scienza, l’impatto acustico nella vita di ognuno ha un ruolo importante, da non sottovalutare, perché può avere effetti nocivi.

Risulta fondamentale, quindi, conoscere l’impatto acustico e ciò che può comportare, sia se si è privati cittadini esposti al rumore, ma anche e soprattutto se si possiede o si desidera aprire un’attività commerciale o lavorativa.

In questi casi, infatti, anche se si installa in azienda un condizionatore, che può essere una fonte di rumore, si sarà tenuti per legge a presentare un nulla osta di impatto acustico, a dimostrazione del fatto che non si superino i livelli consentiti di rumore.

Ma come si misura l’impatto acustico e come si dimostra una violazione dei limiti? Scopriamo come fare.

Impatto acustico: come si misura

Per misurare l’intensità e la quantità del rumore esistono apparecchiature apposite, come ad esempio il fonometro, attraverso cui si può rilevare se un rumore prodotto in un determinato ambiente rispetti i limiti imposti dalla legge.

Per quantificare il livello di rumore immesso in un ambiente è necessario confrontare i livelli di rumore misurati nel momento di massimo disturbo con i livelli di rumore in assenza delle specifiche sorgenti sonore analizzate.

In altri casi, invece, è necessario fare una valutazione di impatto acustico ambientale.

Se ad esempio si deve realizzare una nuova infrastruttura, è necessario verificare in quale modo il suo inserimento nel contesto urbano apporti modifiche al clima acustico di zona, e valutare se tale incremento sia compatibile con i limiti imposti dalla Zonizzazione Comunale relativamente a quella specifica area.

Questa tipologia di valutazione può essere sia previsionale, sia effettiva cioè fatta su edifici o attività già presenti.

In ogni caso, qualsiasi misurazione dell’impatto acustico, sia richiesta da un cittadino esasperato da vicini rumorosi o locali con la musica alta, sia richiesta da chi deve produrla per avere tutte le certificazioni per la propria attività lavorativa, deve essere rilevata da aziende specializzate e serie, come la nostra Diapason Ingegneria.

La misurazione dell’impatto acustico, e la produzione della relativa documentazione sarà infatti attuata da uno dei nostri tecnici competenti in acustica ambientale regolarmente iscritto all’elenco nazionale istituito dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ai sensi del d.lgs. 17 febbraio 2017, n.42.

Dunque, qualora necessiti di una perizia fonometrica o di una valutazione di impatto acustico, assicurati di affidarti a ditte serie e professionali, come la nostra Diapason Ingegneria.

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