L’inquinamento acustico è un problema diffuso che può arrecare diversi danni all’uomo e all’ambiente, vediamo cosa si intende e quali sono i rischi
Generalmente quando si parla di inquinamento viene spontaneo pensare a quello ambientale, legato all’aria, la terra o all’acqua, ma non esiste purtroppo solo questo e negli ultimi anni si parla con maggiore frequenza anche di inquinamento acustico.
L’inquinamento acustico si riferisce all’esposizione prolungata al rumore che, come ormai scientificamente accertato, è dannoso sia per la salute dell’uomo, che per l’ambiente circostante.
Secondo l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il problema dell’inquinamento acustico, nelle grandi città causato soprattutto dal traffico delle automobili, mette in pericolo la salute, esponendo a dei rischi concreti, di tipo uditivo, ma anche all’apparato cardiovascolare ed altri, come vedremo nel dettaglio più avanti.
Proprio perché gli effetti dell’inquinamento acustico possono essere nocivi per l’uomo, la Comunità Europea e l’Italia hanno approvato delle leggi in materia, che sanciscono dei limiti di rumore che possono essere emessi, sia da attività commerciali o industrie, ma anche da edifici pubblici come le scuole o gli ospedali, e infine dai privati cittadini.
Per fare degli esempi concreti in merito, se un vicino è troppo rumoroso e ti sta creando un problema, o se hai un’attività commerciale e usi un apparecchio potenzialmente rumoroso, come può essere anche solo un condizionatore, potrà essere effettuata una perizia fonometrica che dimostri il livello di rumore emesso. Altresì, qualora dovesse essere realizzata una nuova costruzione, ad esempio, una scuola, nell’area specifica verrà effettuata una valutazione di clima acustico, mentre per altre tipologie di attività in essere che effettuano modifiche significative ad eventuali sorgenti proprie rumorose, o di nuova apertura, sarà necessaria la valutazione di impatto acustico.
Per effettuare questi ed altri servizi, volti al controllo dell’inquinamento acustico, è necessario affidarsi ad aziende serie e professionali, come la nostra Diapason Ingegneria, composta da personale altamente qualificato e in possesso delle strumentazioni necessarie di ultima generazione.
Ma vediamo nel dettaglio, dunque, qual è la definizione di inquinamento acustico e quali sono i principali rischi per la salute.
Inquinamento acustico: definizione
La definizione con cui si identifica l’inquinamento acustico è la seguente: “l’introduzione di rumore nell’ambiente abitativo o nell’ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo e alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti, dell’ambiente abitativo o dell’ambiente esterno o tale da interferire con le normali funzioni degli ambienti stessi”.
Dunque, si evince da questa definizione come l’inquinamento acustico sia un problema da affrontare con serietà perché può portare all’insorgere di diverse problematiche.
Ma da cosa dipende l’inquinamento acustico? Può essere generato e provenire da diverse fonti, quella relativa ai trasporti come gli aerei, i treni o le automobili, da edifici di diverse tipologie come le discoteche o i bar, da industrie rumorose, da elettrodomestici come la televisione, e quant’altro.
Ma se queste attività superano i limiti del livello di rumore consentiti quali sono i rischi per la salute? Scopriamoli.
Inquinamento acustico: rischi
Secondo l’Agenzia Europea per l’Ambiente più di 125 milioni di individui sono esposti a livelli sonori oltre quelli stabiliti per legge, mentre in Italia i dati indicano in questa situazione circa il 50% della popolazione, ma quali rischi si corrono?
Chiaramente i primi problemi riscontrabili sono riconducibili all’apparato uditivo, che potrebbe subire dei danni, tra cui:
- innalzamento della soglia uditiva, cioè si ha difficoltà a percepire dei suoni di livello inferiore rispetto a quelli a cui l’inquinamento acustico del contesto in cui viviamo ci ha abituato; se il suono eccessivo è transitorio (ad esempio dopo una serata in discoteca) questo fenomeno può risolversi automaticamente dopo alcune ore
- ipoacusia, cioè un trauma al timpano che riduce l’udito, questa complicanza può essere cronica o acuta
Tra i principali problemi extra uditivi che può provocare l’inquinamento acustico ci sono:
- aumento della pressione cardiaca
- aumento della pressione arteriosa
- problemi all’apparato endocrino
- problemi all’apparato gastrointestinale
In situazioni meno gravi, il problema più facilmente verificabile è l’alterazione del sonno, l’inquinamento acustico porta a dormire meno ore, o ad un incessante alternanza sveglia-sonno, in ogni caso anche questo sintomo danneggia la qualità della vita, portando a uno scarso benessere psicofisico.
Come è possibile difendersi dall’inquinamento acustico e dai danni ad esso correlati?
Come accennato in precedenza, l’unica possibilità è quella di monitorare che i livelli di rumore emessi da una fonte, qualsiasi essa sia, rispettino quelli stabiliti dalla legge, tramite esami strumentali e apparecchiature professionali, come quelle a nostra disposizione.
Se hai un problema relativo all’inquinamento acustico, dunque, puoi contattare tranquillamente noi di Diapason Ingegneria, il nostro personale esperto e altamente qualificato sarà a tua completa disposizione per trovare la migliore soluzione, quella adatta a risolvere la tua problematica, ti aspettiamo.