Nuovo Auditorium Ospedale di Foggia (408 posti)

Studio previsionale e proposte migliorative in materia di acustica architettonica

Attività

Introduzione al progetto

Lo studio svolto fa parte dell’intervento di rifunzionalizzazione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia. In particolare, verranno edificati un nuovo corpo di ingresso che costituirà il polo di connessione dell’area ospedaliera e una Sala Congressi esterna da circa 400 posti in edificio dedicato. La capacità della sala è di 408 posti con una volumetria di circa 3400 m3, per una superficie lorda dell’edificio di circa 1.700 m2. La cavea della sala è circondata da un ampio foyer al piano terra, sormontato dalla gradonata superiore, un ampio guardaroba, un bancone reception con area ufficio retrostante e servizi igienici per gli spettatori. Al piano primo si trova anche una sala regia, centrale, servizi igienici e locali di supporto.

Progettazione acustica

Lo studio svolto si è sviluppato in gran parte nell’analisi della sala congressi dell’Ospedale, per la quale è stata richiesta l’ottimizzazione della risposta acustica. È stato analizzato in dettaglio il progetto architettonico, relativamente alla geometria della sala e al particolare profilo in sezione scelto per la copertura, è stato inoltre verificato l’isolamento acustico di facciata e la rispondenza normativa dello stesso e del nuovo edificio dell’Ospedale.

Per quanto riguarda lo studio sviluppato sulla sala congressi, sono stati oggetto di progettazione acustica i rivestimenti fonoassorbenti relativi alle finiture interne della sala, di cui è stata valutata l’influenza sulla qualità della risposta acustica della sala. Il parametro di riferimento principale che ha guidato la progettazione è stato il tempo di riverberazione di Sabine, e insieme ad esso sono stati verificati anche la chiarezza del parlato e l’Indice di trasmissione del parlato, essendo l’ambiente oggetto di indagine destinato ad una sala congressi.

I materiali ipotizzati per ottimizzare tali parametri acustici sono stati scelti per le loro caratteristiche in relazione ai rispettivi coefficienti di assorbimento acustico, robustezza, compattezza, indeformabilità al variare dell’umidità e durata.

La progettazione, successivamente alle scelte funzionali di rivestimento interno, si è articolata nelle seguenti fasi:

  • Calcolo statistico manuale del tempo di riverberazione.
  • Verifica tramite il software previsionale per il campo acustico Ramsete© in cui, dopo aver ricostruito il modello tridimensionale della sala, sono stati assegnati alle superfici i materiali architettonici di progetto, con rispettivo coefficiente di assorbimento α.
  • Simulazioni software 3D acustico della soluzione proposta e tabellazione dei parametri acustici oggettivi secondo ISO-3382.
  • Presentazione dei risultati migliorativi sia per il Tempo di Riverbero che per il C50 e lo STI
    (intellegibilità).

 

Oltre quanto descritto riguardo la risposta acustica della sala, è stato verificato anche il rispetto dei requisiti acustici passivi dell’intero edificio a cui essa appartiene, in particolare studiando l’isolamento di
facciata. Vista la distribuzione molto amplia di serramenti vetrati, nodo centrale dello studio è stato la ricerca del potere fonoisolante di tali serramenti, al fine di garantire l’isolamento acustico di facciata richiesto dalla normativa. Il rispetto dei requisiti acustici passivi è stato esteso anche ad un campione rappresentativo di ambienti appartenenti all’edificio centrale oggetto di progettazione, selezionando
locali di destinazione d’uso differente e tipologia di stratigrafia muraria di facciata eterogenea, in modo da estendere, tramite le verifiche, la conformità degli ambienti verificati.

Collaboratori
  • Responsabile del gruppo di progettazione: Ing. Luca Quaranta
  • Gruppo di progettazione: Ing. Chiara F. Tagliacozzi