L’inquinamento acustico e i rimedi per ridurlo sono un argomento molto importante e mai così attuale, scopriamo allora di cosa si tratta e come fare
Esistono tante forme diverse di inquinamento, negli ultimi anni l’opinione pubblica è stata per fortuna notevolmente sensibilizzata sui temi ambientali, ma per quanto riguarda l’inquinamento acustico e i rimedi possibili per contrastarlo, si è fatto abbastanza? Probabilmente non se ne parla ancora molto, nonostante sia un fenomeno e una problematica sempre più diffusa nelle nostre città.
L’inquinamento acustico è provocato da livelli di rumore eccessivo, che possono derivare da diverse sorgenti, automobili, esercizi commerciali, attività produttive, fabbriche, edifici pubblici e tanti altri.
L’inquinamento acustico rappresenta un rischio per la salute dei cittadini, come più volte affermato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Per questo motivo sono state varate apposite leggi che indicano il livello di rumore massimo che può essere emesso e immesso nell’ambiente.
Per verificare che un’attività produttiva, e non solo, rispetti la legge esistono strumentazioni apposite per la misurazione della quantità e dell’intensità del rumore, molto spesso è necessario, infatti, produrre delle documentazioni apposite, redatte da professionisti qualificati e riconosciuti, come quelli che troverai nella nostra azienda Diapason Ingegneria, anche solo per aprire un bar, o per installare nella tua attività un condizionatore perché, appunto, potenzialmente rumoroso.
Cerchiamo di capire meglio, allora, i rischi dell’inquinamento acustico e i rimedi che si possono attuare per migliorare la situazione.
Prima di proseguire, però, è bene sottolineare come questo articolo sia scritto per il blog divulgativo Diapason Ingegneria e sia appositamente privo di tecnicismi, rivolgendosi a lettori non esperti della materia. Per chi lavora nel settore è possibile visionare il nostro portfolio, altre sezioni del nostro sito e richiedere un contatto diretto per una consulenza tecnica.
I rischi dell’inquinamento acustico
Essere costantemente esposti a fonti di rumore eccessivo può causare danni fisici importanti, sia di tipo uditivo che extra-uditivo.
L’apparato uditivo può essere infatti danneggiato e si può riscontrare l’ipoacusia o l’innalzamento della soglia uditiva.
L’esposizione all’inquinamento acustico, inoltre, può influenzare negativamente l’apparato cardiovascolare, endocrino e produrre stress da rumore correlato.
Inoltre, è noto come si manifestino problemi di malessere generale, come l’alterazione del sonno, che riduce il benessere psicofisico della persona.
Ma cosa si può fare per migliorare la situazione? Ecco un’analisi sull’inquinamento acustico e i rimedi possibili.
Inquinamento acustico: rimedi
È possibile migliorare la situazione e ridurre i danni legati all’inquinamento acustico? Sicuramente sì, parlando di inquinamento acustico i rimedi possono provenire sia dai privati cittadini, sia osservando rigorosamente le leggi in materia, misurando i livelli di rumore.
Per ridurre l’inquinamento acustico i rimedi che può adottare un cittadino comune sono:
- spegnere i dispositivi rumorosi quando non si usano
- utilizzare automobili elettriche o ibride che emettono meno rumore
- abbassare il volume di televisori, radio e altre fonti di rumore
Queste sono piccole accortezze che ognuno può prendere nella quotidianità, tuttavia, per combattere l’inquinamento acustico il miglior rimedio è quello di rispettare le regole e affidarsi a professionisti per la misurazione dei livelli del rumore, come facciamo noi di Diapason Ingegneria.
Se ad esempio il comune della tua città vuole costruire un nuovo insediamento residenziale o aprire un ospedale, una scuola o un altro esercizio pubblico nei pressi della tua abitazione è tenuto a presentare una valutazione di clima acustico, che attesti che in quell’area il rumore non sia già eccessivo.
Se vuoi aprire un’attività produttiva, un esercizio commerciale o anche solo ricreativo dovrai presentare una valutazione impatto acustico, che dimostri come il rumore prodotto dalla totalità delle sorgenti afferenti all’attività stessa, sia a norma di legge.
Se il vicino di pianerottolo o il pub sotto casa ti creano disagi dovuti al rumore puoi far effettuare una perizia fonometrica che valuterà i livelli di rumore ed eventualmente il mancato rispetto della legge.
Questi sono solo alcuni esempi di come esistano per l’inquinamento acustico dei rimedi, oltretutto imposti dalla legge, proprio per salvaguardare la salute di tutti i cittadini.
Per la misurazione del rumore, in questi o in altri casi, si utilizzano strumentazioni professionali e non tutti possono farlo, bisogna essere regolarmente iscritti come tecnici competenti in acustica ambientale all’elenco nazionale istituito presso il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ai sensi del d.lgs. 17 febbraio 2017 n.42.
Se hai un problema relativo all’inquinamento acustico, dunque, non esitare a contattarci, la squadra altamente qualificata di Diapason Ingegneria è a tua disposizione, e saprà offrirti una consulenza specialistica, rapida e completa, ti aspettiamo.