Fino a non molti anni fa, il rumore e l’inquinamento acustico che questo provocava erano uno degli aspetti più sottovalutati quando si trattava di temi ambientali.
Con il passare del tempo e la costruzione di diverse infrastrutture che si sono rivelate delle sorgenti di rumori più che fastidiosi, si è iniziato a considerare la realtà, ovvero che un’esposizione a onde sonore troppo elevate costituisse un danno non solo per l’ambiente circostante, ma anche per le stesse persone che lo abitano.
Da quel momento sia lo Stato che la stessa Unione Europea hanno iniziato a considerare seriamente l’inquinamento acustico, delineando delle soglie massime al di sopra delle quali le onde sonore di una certa infrastruttura o attività produttiva non possono andare, pena l’inibizione della stessa e multe piuttosto elevate.
Ad oggi, dunque, per realizzare un qualunque tipo di fabbricato è stata resa obbligatoria la realizzazione di una progettazione acustica, parte fondamentale dei documenti da presentare per poter ottenere l’autorizzazione alla costruzione.
La normativa in tema di progettazione acustica
In Italia la normativa più rilevante risale al 1995 con la legge 447, “Legge Quadro sull’inquinamento acustico”.
In tema di edilizia, il riferimento normativo per le prestazioni acustiche degli edifici è il DPCM 5/12/1997 “Requisiti acustici passivi degli edifici”, che è effettivamente entrata in vigore nel 1998 e, da allora, i fabbricati realizzati devono garantire un adeguato isolamento acustico di tutte le parti degli stessi a seconda della categoria della costruzione.
La progettazione acustica va, quindi, effettuata in tutti i casi in cui si intenda realizzare nuove costruzioni o interventi di ristrutturazione, senza considerare gli interventi normativi effettuati poi dalle singole Regioni e dai Comuni.
Il DPCM indica, inoltre, con precisione tutti gli edifici che devono essere sottoposti a questa procedura. Questi vengono suddivisi in categorie in base alla loro destinazione d’uso. Ad esempio, nella categoria A vengono considerati tutti gli edifici destinati all’uso abitativo, la B le strutture adibite a uffici o destinazioni simili e così via.
La progettazione acustica di Diapason Ingegneria
La progettazione acustica è, dunque, un’attività necessaria atta a garantire, attraverso le opportune scelte progettuali e verificando in via previsionale anche con l’ausilio di opportuni software specialistici, il rispetto dei limiti imposti dalla legge.
Noi di Diapason Ingegneria, una società di ingegneria con diverse specializzazioni, tra le quali l’acustica, ci occupiamo sin dalla fondazione dell’azienda di servizi di progettazione acustica per ogni tipologia di cliente e attività.
Nel dettaglio, la progettazione acustica deve sempre iniziare con una valutazione impatto acustico, uno studio che stabilisce se l’attività o l’edificio che si intende realizzare rispetta o meno le emissioni acustiche consentite dalla legge, evitando di innalzare l’inquinamento acustico sia interno che esterno.
In caso la valutazione dovesse avere esito negativo, si dovranno apportare delle correzioni, per poi analizzare il progetto in tutte le sue zone e componenti, verificando il rispetto dei requisiti acustici passivi, anche di componenti come pavimenti e le stesse pareti, per determinarne il livello di isolamento.
Si proseguirà l’analisi del progetto nelle sue aree particolarmente problematiche e rumorose, oltre che di tutti gli impianti che lo compongono. Infine, si dovrà procedere con lo studio del grado di riverbero all’interno delle stanze comuni, laddove ve ne siano, e correggere eventuali problematiche.
Una volta effettuati tutti questi doverosi passaggi, si potrà procedere con la scelta dei materiali più consoni al progetto realizzato e con la supervisione costante dei lavori, per potersi assicurare che tutto venga svolto al meglio.
Noi di Diapason Ingegneria, oltre alla progettazione acustica, forniamo anche servizi di perizia fonometrica per delineare il livello di rumori in uscita e in entrata in un determinato ambiente e una data circostanza. Questa è effettuata da un ingegnere specializzato con apposita apparecchiatura, per questo il costo della perizia fonometricapotrebbe subire diverse variazioni, anche in base a diversi altri fattori legati alla natura dell’operazione.
Con Diapason Ingegneria, però, potrai avere la certezza di ottenere un servizio professionale a prezzi concorrenziali. I nostri tecnici sono ingegneri specializzati nel settore acustico con anni di esperienza alle spalle, per questo potranno offrirti una consulenza a 360 gradi e saranno in grado di risolvere ogni tipologia di problematica.